Sedicesimo appuntamento con la rubrica “All eyes on...” in cui approfondiamo le prestazioni copertina di ogni settimana nella serie cadetta.
GIRONE A – LA “CRUZ” SOPRA UN'ALTRA VITTORIA
Il primo posto in classifica nel Girone A della Techfind Serie A2 è un onere importante da sobbarcarsi: le pretendenti non mancano, senti il loro fiato sul collo ogni settimana e quando ti guardi dietro trovi solamente mani pronte per afferrarti; le toscane però sembrano aver ripreso a macinare gioco dopo il passo falso contro Costa Masnaga, così nell'ultimo weekend hanno centrato la quinta vittoria consecutiva e raggiunto i quindici successi stagionali in diciassette partite di campionato. Il bottino di San Giovanni Valdarno si sta facendo sempre più ricco, il merito è condiviso tra un gruppo prolifico, solido e l'allenatore che lo sta gestendo in maniera sapiente, perché il cammino è ancora lungo e dominare la regular season non basterà. Nelle ultime quattro gare, una ragazza in particolare ha saputo cogliere i frutti di quanto seminato dall'inizio di questa avventura, lei che sta affrontando la prima esperienza in Italia e a quasi 24 anni vuole affermarsi come una delle migliori giocatrici europee del futuro. Stiamo parlando di Carolina Cruz Ferreira, protagonista assoluta nel successo interno per 84-61 contro la Salerno Ponteggi '92; il suo tabellino ci fa stropicciare gli occhi con 18 punti (3/6 da due, 2/4 da tre e 6/7 dalla lunetta), 10 rimbalzi, 6 falli subiti, 2 assist, 2 recuperi e 1 stoppata per 27 di valutazione, il tutto in poco meno di 30 minuti spesi sul parquet. Inarrestabile sui due lati del campo, a tratti qualcosa di mai visto se si rapportano la mole di azioni giocate e i minuti in questione; solo la scorsa settimana, la classe 2001 aveva registrato i suoi massimi in carriera alle voci punti e valutazione, sabato ha proseguito la sua striscia di gare in doppia cifra consecutive e di 'doppie-doppie' consecutive. In questo inizio di nuovo anno, le sue medie stanno toccando picchi vertiginosi: 15.8 punti (56.6% dal campo e 90.9% dalla lunetta), 12.4 rimbalzi, 2.4 recuperi, 1.2 stoppate e 25.0 di valutazione; in stagione ha già toccato quota dieci partite con almeno 10 di valutazione, nove in cui ha realizzato almeno 10 punti e otto in cui ha catturato almeno 10 rimbalzi, oggi si sta dimostrando ancor di più come valore aggiunto in una rosa di enorme talento.
GIRONE B – PETALI E ROVI...GO
In una stagione abbastanza travagliata con più gare di cui rammaricarsi rispetto a quelle in cui gioire, le rodigine hanno raccolto una rosa senza spine, uscendo da una striscia di sette sconfitte consecutive e conquistando la prima vittoria di questo nuovo anno. Un successo fondamentale per il morale della squadra, perché arriva in un momento di frattura totale della classifica con la zona calda completamente staccata da quella play-off; tuttavia, il 56-75 sul parquet della Pallacanestro Vigarano significa aver scacciato via il fantasma di un possibile sorpasso ad opera delle rivali ed essersi avvicinate al decimo posto, complice la sconfitta di Umbertide a Ragusa. L'attacco della Solmec Rhodigium Basket è il nono di tutto il Girone B: Vicenza che siede all'ottavo posto ha segnato meno, mentre Mantova – contender per una posizione in vetta – ha realizzato appena quattordici punti in più; le venete hanno dimostrato di poter essere un pericolo, raccogliendo meno di quanto meritato. Nella partita del weekend sono state quattro le ragazze a chiudere in doppia cifra, guidate da una giocatrice speciale che ha saputo prendersi la scena nel modo giusto e finire la propria gara come top scorer e MVP. Si tratta di Sara Zanetti, il cui tabellino ha recitato 25 punti (10/17 dal campo e 4/4 ai liberi) con 5 rimbalzi e 5 falli subiti per un totale di 23 alla voce valutazione; per la classe 2004 è il massimo stagionale per quanto riguarda i punti e la valutazione, andando a ritoccare la prestazione messa a referto contro Mantova (18 punti e 20 di valutazione). Lo scorso anno è stata l'artefice della salvezza per Rovigo, una delle rivelazioni della serie cadetta in quanto a Battipaglia (stagione 2022/23) aveva giusto approcciato con la categoria; quest'anno le sue medie sono più basse rispetto allo scorso anno, ma la sua maturazione a livello di leadership sta tenendo a galla la formazione della coach Pegoraro, portando alla causa un contributo importante sia sul piano tecnico, sia sul piano carismatico.