Nessun grande sconvolgimento dal turno della Techfind Serie A1, che dopo la sosta premia tutte le migliori della classe.
Si parte dal venerdì, con il Famila Wuber Schio che doma agevolmente E-Work Faenza per 55-82 (Dixon 15; Parks 16). Elisa Penna per Schio commenta la vittoria: "Il primo quarto è stato impegnativo, non siamo entrate bene in difesa. Poi siamo migliorate: aiuta avere una panchina un po' più lunga, cosa che non ci permette di perdere troppo in intensità. Il punteggio è un po' bugiardo, anzi credo sia giusto fare i complimenti a Faenza perchè ci ha messo in difficoltà dall'inizio alla fine". Candy Edokpaigbe per Faenza mette attenzione sui prossimi impegni: "Ringrazio lo staff tecnico per lo spazio che mi sta dando anche in partite come questa, cerco sempre di migliorare sia in attacco che in difesa. Penso che le prossime cinque partite possano esser alla nostra portata, cercheremo di giocarle al meglio per portare a casa dei punti".
Continua alla grande l'Umana Reyer Venezia che supera La Molisana Magnolia Campobasso per 74-51 (Kuier 13; Dedic 16). Lisa Berkani, in doppia cifra, per Venezia: "La prima metà è stata complicata, nella seconda ci siamo svegliate e abbiamo messo qualcosa in più in difesa, che ci ha dato la vittoria. Da parte mia credo di averci messo più intensità, e mi sono anche trovata meglio con le compagne in campo". Stefania Trimboli per Campobasso: "Un gran peccato questo risultato, non ci meritavamo questo gap. Abbiamo lottato sino al terzo quarto, poi all'ultimo abbiamo un po' mollato rimediando un passivo ingeneroso rispetto alla nostra prestazione. Le sconfitte insegnano a non abbassare mai la guardia, lavoreremo durante perchè la settimana prossima inizia un nuovo capitolo"
Bene anche la Virtus Segafredo Bologna, 94-62 sull'Oxygen Roma Basket (Consolini 15; Romeo 18). MVP del match per la Virtus Chiara Consolini: "E’ stata una bella partita per noi, siamo riuscite a mettere in campo quello che avevamo preparato e che stiamo preparando dall’inizio della stagione. E’ stata una bella partita dal punto di vista dell’atteggiamento, siamo entrate tutte prontissime e sono molto soddisfatta della prova corale della squadra. Sono contenta di aver dato il mio contributo per la squadra e spero di riuscire a farlo anche per le prossime partite. Fa sempre piacere vedere così tanto affetto da parte del pubblico, siamo felici di questo. Speriamo di coinvolgere sempre più persone nei palazzi dove giochiamo". Per Roma il commento di Rosa Cupido: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto ostica. Abbiamo iniziato molto bene la partita con un buon primo quarto. Anche nel terzo quarto abbiamo trovato i nostri schemi, poi sulla lunga abbiamo avuto difficoltà. Venire qui a Bologna è sempre difficile. Dobbiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo fatto oggi, non ci dobbiamo avvilire troppo. Sappiamo cosa possiamo fare e i risultati arriveranno presto“.
Il momento magico dell'Alama San Martino di Lupari non finisce qui: 85-70 contro l'O.ME.P.S. Battipaglia (Conte 16; Johnson 16). Taylor Soule non è stata tra le principali scorer, ma sicuramente ha vissuto la gara in modo speciale: "Ci tenevo perchè mia madre era presente oggi, probabilmente le devo chiedere scusa per esser uscita per falli! A parte tutto, è stata una gara speciale per me. Credo sia stata una bella vittoria, forse abbiamo fatto un paio di errori nella seconda metà, ma è bello poter imparare anche da una vittoria, va bene così". Così coach Vasilis Maslarinos per Battipaglia: "Abbiamo vinto il secondo tempo, ma essendo già sotto di 20 a metà gara non c'era molto che si potesse fare, anche se ci abbiamo provato. Non è facile giocare 40 minuti con tante giovani, con Johnson con problemi di falli e con straniere mancanti. Non voglio provare a cercare scuse, a dire che ci mancano le giocatrici, le partite le vedo, e ho fiducia che alla fine le cose andranno bene".
Terzo successo di fila per la Passalacqua Ragusa che passa 58-74 sul campo di RMB Brixia Basket (Garrick 18; Chidom 26). Positivo il commento di Silvia Pastrello per Ragusa: "Secondo me l'abbiamo vinta aumentando la pressione in difesa, poi siamo state precise in attacco forse nel momento più importante, da lì abbiamo fatto il gap tra noi e loro. All'inizio abbiamo sfruttato bene Chidom, poi dopo i loro adattamenti siamo riuscite a muovere bene palla esternamente, mettendo tiri importanti". Esordio per Lucrezia Scalvini in casa Brixia: "Abbiamo preparato la partita dettagliatamente, forse siamo mancate negli aiuti difensivi e nel lavoro contro Chidom che ha fatto una gran partita. Forse ci manca un po' di aggressività nei momenti difficili, dobbiamo migliorare in questo. Sono contenta del mio esordio, significa che il lavoro sta fruttando, ringrazio lo staff tecnico che mi sta aiutando a migliorare come giocatrice".
Segnali di ripresa per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, 69-79 sul campo del Repower Sanga Milano (Madonna 19; Joens 21). Anna Togliani in casa sassarese: "Sapevamo che sarebbe stata tosta, ma eravamo pronte: questa è stata la prima settimana in cui abbiamo potuto fare un lavoro continuo, avvicinandoci alla partita. L'abbiamo approcciata bene, poi come al solito abbiamo un po' dei cali, Sanga è stata bravissima a recuperare, ma poi siamo state brave a mantenere i nervi saldi e a portarla a casa". Elisabetta Penz per Sanga "Il risultato parla chiaro, Sassari è stata brava a farci male nei momenti in cui cercavamo di rimanere aggrappate, hanno mostrato gran personalità. Noi secondo me stiamo ritrovando identità, nel recupero abbiamo giocato più di squadra, mettendoci anche grande aggressività. Loro sono state più esperte e incisive, e anche quello ha fatto la differenza: partite come queste ci spronano e ci dicono che stiamo andando nella direzione giusta".
(Foto Andrea Gilardi/Ciamillo-Castoria)