La stagione 2025/26 comincia da dove era terminata la scorsa, dal PalaRomare di Schio. La casa delle campionesse d’Italia in carica ospita l’edizione 2025 della Famila Supercoppa, che torna a disputarsi in formato Final Four, come già accaduto dal 2019 al 2023. Si parte sabato con le due semifinali, mentre la finale è in programma domenica alle 18. Tutte le partite saranno visibili in chiaro su FLIMA.

Le prime due squadre a scendere in campo (ore 17.15) saranno l’Umana Reyer Venezia, finalista di Coppa Italia e campionato nella scorsa stagione, e Alama San Martino di Lupari, reduce da una semifinale playoff. Le orogranata, vincitrici di questo trofeo lo scorso anno, hanno già iniziato la stagione con gli EuroLeague Qualifiers, vincendo entrambe le partite contro la Stella Rossa per accedere alla fase a gironi della massima competizione continentale. Con già due gare ufficiali nelle gambe, Venezia potrebbe essere un po’ più rodata per partite ad alta intensità. In attesa di avere a disposizione Kalia Charles, tra le nuove arrivate si è distinta soprattutto Stephanie Mavunga, mentre Joyner Holmes sta facendo più fatica a inserirsi nei meccanismi di squadra. Ivana Dojkić dovrebbe ancora scendere in campo con una maschera protettiva per la frattura delle ossa nasali, mentre Francesca Pasa rinforza il nucleo italiano, sempre il valore aggiunto della squadra allenata da Andrea Mazzon. Pochi cambiamenti tra le italiane anche per le Lupe, che faranno affidamento sull’esperienza di Rae D’Alie in cabina di regia, ma anche su Beatrice Del Pero, Caterina Gilli e Irene Guarise. Da scoprire le nuove arrivate dalla NCAA, tra cui la lunga Liz Scott, la guardia svedese Tova Sabel e Jordan Hobbs, che ha avuto un infortunio in preparazione e potrebbe non essere ancora al 100%. Nonostante questo, San Martino riesce sempre a mettere in campo un’identità molto forte, che non è mai cambiata nel corso degli anni. L’aggressività difensiva e la volontà di giocare sempre a ritmo alto sono i tratti distintivi di una squadra che può sempre mettere in difficoltà chiunque.

La seconda semifinale (ore 19.30) mette di fronte Famila Wuber Schio e La Molisana Magnolia Campobasso. Le due squadre si sono già affrontate in una semifinale nella scorsa Coppa Italia, mentre nella recente amichevole le venete si sono imposte nettamente 69-34. Schio ha già vinto la Supercoppa per tredici volte, l’ultima nel 2022, e sembra essere la favorita nonostante le assenze. Coach Víctor Lapeña dovrà infatti fare a meno sia di Kitija Laksa che di Jessica Shepard, impegnate in WNBA nella serie di semifinale tra Phoenix Mercury e Minnesota Lynx, mentre Cecilia Zandalasini ha da poco terminato la stagione con le Golden State Valkyries. La preseason delle Orange è stata comunque molto positiva, e il roster allestito questa stagione sembra particolarmente profondo. Per sopperire alle assenze sono arrivate due veterane come Anete Steinberga e Kim Mestdagh, che si aggiungono alla francese Marième Badiane e soprattutto a María Conde, già tornata in campo dopo il brutto infortunio al tendine d’achille dello scorso gennaio. La Magnolia di coach Sabatelli ha perso pedine importanti come Pallas Kunaiyi e Blanca Quiñonez, ma è intervenuta bene sul mercato, con le firme di Anne Simon e Anna Makurat e il ritorno di Reshanda Gray sotto canestro, oltre a confermare buona parte del blocco della scorsa annata, da Trimboli e Madera a Que Morrison. A dispetto del pesante passivo nel test di pochi giorni fa, le molisane hanno già dimostrato più volte di poter sorprendere, a maggior ragione da debuttanti in una competizione che può sempre riservare sorprese.


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