Nell'ultima giornata della fase a gironi di EuroLeague Women, le due compagini italiane vanno di fronte a due destini differenti: Schio è già qualificata per i quarti di finale, Bologna deve vincere e sperare nella classifica avulsa.

Alle ore 19.45, il Pabellon Municipal ospiterà la sfida tra Valencia Basket e Beretta Famila Schio; nel girone di andata furono le scledensi ad imporsi per 77-72 davanti al pubblico amico. La squadra allenata da coach Georgios Dikaioulakos ha ottenuto il passaggio del turno grazie al successo interno per 73-59 sul Casademont Zaragoza e questa sera – complice lo scontro tra Fenerbahce e DVTK – potrebbe anche ottenere il secondo posto, un vantaggio non da poco in vista degli ipotetici incroci ai quarti di finale. Le padrone di casa guidate da Ruben Burgos hanno travolto il DVTK con il punteggio di 84-59 la scorsa settimana, ma devono sperare in un autentico miracolo di Lublino – in campo contro il Casademont – per ottenere la qualificazione ai quarti di finale. L'innesto di Alina Iagupova è stato prezioso per la parte finale della fase a gironi: la guardia ucraina ha fin qui registrato 15.0 punti, 4.6 rimbalzi, 4.2 assist, 1.7 recuperi e 12.7 di valutazione tra Valencia e Cukurova, confermando la sua pericolosità sui due lati del campo. L'esperienza di Cristina Ouvina servirà per mettere ordine al gioco delle spagnole, garantendo allo stesso tempo efficienza e scelte intelligenti nella gestione del possesso; l'ala macedone Merritt Hempe ha la capacità di accendersi se lasciata libera di tirare, perciò le compagne cercheranno di aprirle il campo permettendole di esprimersi al massimo delle sue capacità. Sotto le plance ci penserà la classe 2001 Raquel Carrera, difendendo il proprio pitturato e creando pericoli in attacco sia con i suoi tagli verso il canestro sia con il suo gioco in post; infine, sarà Queralt Casas – 9.8 punti, 4.8 rimbalzi, 1.8 recuperi e 12.0 di valutazione – a chiudere il quintetto, esterna spagnola astuta nel lucrare tiri a cronometro fermo spesso conquistati grazie alle sue penetrazioni nel traffico. Il roster profondo permetterà a coach Burgos di lanciare nella mischia una leggenda come Alba Torrens, aumentare la fisicità sotto le plance con il tandem Marie Guelich-Nadia Fingall, ma anche dare freschezza in fase di creazione e realizzazioni con profili come Leticia Romero e Elena Buenavida. Le valenciane non sono state particolarmente prolifiche in questa campagna europea, tuttavia hanno saputo difendersi bene come dimostrano le 3.0 stoppate di media (3° miglior dato di EuroLeague Women), i 9.3 recuperi a partita (3° miglior dato della competizione) e hanno gestito al meglio ogni possesso a disposizione come dicono i 19.1 assist di squadra (3° miglior dato dietro a Fenerbahce e ASVEL). Le carenze a rimbalzo (34.4, tredicesima nel ranking) danno un vantaggio alle scledensi, le quali occupano il terzo posto con 38.7 rimbalzi di media al pari del Basket Landes.

Il PalaDozza, alle ore 20.30, sarà il palcoscenico del match tra Virtus Segafredo Bologna e Basket Landes; all'andata, le francesi vinsero a domicilio per 70-68 negli ultimi minuti di gioco. La sconfitta onorevole sul campo di Praga (69-61 dopo una grande rimonta) ha messo in serio pericolo il destino del gruppo allenato da coach Pierre Vincent, costretto a vincere e ad aspettare in contemporanea gli incastri con le altre tre squadre coinvolte nella lotta al terzo e quarto posto. Le ospiti, sotto il controllo di Julie Barennes, non hanno più nulla da chiedere alla competizione nonostante la vittoria per 80-71 nel derby con Villeneuve D'Ascq, perciò andranno a Bologna per sperimentare e chiudere dignitosamente la loro campagna europea. A trascinare le transalpine con la sua imprevedibilità ci penserà Alexis Peterson – 12.9 punti, 4.0 assist, 1.2 recuperi e 13.2 di valutazione – playmaker americana abile nello smistare palloni, nella realizzazione e ottimo aiuto per la difesa; al suo fianco ci sarà Angela Salvadores (10.2 punti di media), primo violino offensivo grazie alla sua capacità di segnare da ogni zona del campo. Kendra Chery completerà il reparto esterni, collante perfetto tra backcourt e frontcourt dimostrato dalla sua attitudine difensiva e dalla possibilità di giocare come seconda o terza opzione in attacco. Le lunghe Cassidie Burdick – 7.3 rimbalzi e 9.9 di valutazione – e Luisa Geiselsoder – 9.8 punti, 5.4 rimbalzi e 10.8 di valutazione – consentiranno a Landes di essere consistente a rimbalzo, pericolosa nel pitturato e registrare punti da seconde chance. Le francesi hanno una fisicità importante anche in uscita dalla panchina, dove i profili di Mousdandy Djaldi-Tabdi e Sixtine Macquet torneranno utili a partita in corso; l'ala piccola classe 2001 Yohana Ewodo darà nuove idee all'attacco transalpino, così come la playmaker Marie Pardon – anche lei classe 2001 – deciderà il ritmo da adottare possesso dopo possesso. Con 38.7 rimbalzi di media, la squadra di coach Barennes è tra le migliori sotto le plance (3° posto condiviso con Schio) testimoniato anche dalle 2.8 stoppate a partita. In controtendenza sono invece le percentuali al tiro dalla lunetta dove registrano il 79.5% (miglior dato di EuroLeague Women) e quello nel tiro dal campo, un 39.3% che le posiziona al penultimo posto nella competizione; un fattore su cui le bolognesi dovranno concentrarsi spingendo le transalpine a prendersi tiri contestati per non entrare mai in ritmo.

  

(Foto FIBA)

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