Famila con il brivido: domata Ragusa 87-78 dopo un overtime
Inizia con le palpitazioni la Final 8 di Coppa Italia del Famila Wuber Schio che ha bisogno di un overtime per domare un'orgogliosa Ragusa nei quarti di finale. Le orange vincono 87-78 approcciando bene la partita nel primo quarto ma senza sfoderare mai il colpo decisivo per chiuderla. Nel finale dei tempi regolamentari, poi, una super Hampton riesce a portare le sue al supplementare dove il sangue freddo orange ha la meglio per centrare la qualificazione.
Il Famila attende ora l'esito della sfida tra Sassari e Geas per scoprire l'avversaria della semifinale di domani (palla a due alle ore 18).
Prima dell'inizio della gara, la GIBA ha consegnato a Costanza Verona il premio come miglior giocatrice del campionato di Serie A1.
Un ottimo inizio
Sette dei primi nove punti orange portano la firma di Verona mentre Ragusa rimane a contatto con Romeo e Anigwe. A cavallo tra il quarto ed il sesto minuto showtime delle due squadre dalla lunga distanza: 5 triple consecutive firmate Ndour, Attura, Keys e Romeo con il punteggio che decolla sul 18-14. C'è tempo, però, per altre due conclusioni pesanti per la prima fuga scledense con Mabrey e Crippa: 29-16 ritoccato da Dotto in lunetta negli ultimi secondi di quarto.
Importante approccio della Passalacqua al rientro in campo con un break di 2-9 (triple di Hampton e Dotto, tre liberi di Ostarello) che trova la risposta di Bestagno e Howard per il 37-26 al 14'. Ragusa alza ulteriormente l'intensità difensiva mettendo in difficoltà il Famila che cala le proprie realizzazioni: Attura e Consolini realizzano il -5, respinto da Verona e Mabrey. Anche questo periodo si chiude con l'1/2 in lunetta della Virtus Eirene a pochi secondi dalla fine: 45-39.
Un secondo tempo sulle montagne russe
Clamoroso terzo quarto nel quale la Passalacqua impiega 3' minuti per trovare il primo canestro ma Schio non fa meglio, anzi: segna il 50-42 con Howard e poi non muove più il proprio tabellone tra tiri fuori misura, palle perse e tanto affannamento. Ne approfittano le siciliane che, trascinate da una sontuosa Hampton, sorpassano per il 50-54 della terza sirena.
Le orange mettono le cose apposto con Mabrey, Verona e Howard che infila due triple in successione che aiutano Schio a ritrovare un vantaggio importante sul +9. Quando Ragusa sembra essere spalle al muro (71-64 con i liberi di Sventoraite) Hampton la trascina verso l'impresa fino alla tripla del pareggio a quota 74. Sull'ultima azione della partita Mabrey non riesce ad evitare i supplementari.
Sangue freddo nei possessi decisivi
Ancora Hampton sblocca le sue nell'overtime ma in lunetta manca i liberi del +4: è un momento di svolta della gara. Mabrey, infatti, si carica la squadra sulle spalle realizzando 7 punti consecutivi di classe assoluta. Il tempo scorre e Howard e Bestagno mettono la firma definitiva per l'87-78 finale. Il Famila Wuber giocherà domani alle 18 la semifinale di Coppa Italia contro la vincente di Sassari-Geas.
Le dichiarazioni a fine gara
Marina Mabrey: "Ragusa ha dimostrato di essere una grande squadra. Sono scese in campo determinate, hanno lottato a rimbalzo, preso buoni tiri e difeso forte. Noi avremmo dovuto essere più pronte ad affrontare una partita di questo tipo".
Coach Dikaioulakos: "Abbiamo approcciato bene la gara e, in alcuni momenti, abbiamo giocato davvero un buon basket. Ma forse questo ci ha fatto pensare che la partita fosse facile. Ragusa è un'ottima squadra con un bravo allenatore: hanno giocato una grande partita ma forse anche noi glielo abbiamo permesso. Alla fine abbiamo avuto il sangue freddo e l'esperienza giusta per vincerla".
Famila Wuber Schio - Passalacqua Ragusa 87-78 (29-17, 45-39, 50-54, 74-74)

Famila Wuber Schio: Mabrey 23, Bestagno 6, Sottana 0, Verona 12, Howard 18, Sventoraite 6, Crippa 3, Keys 4, Penna 0, Ndour 12

Passalacqua Ragusa: Romeo 7, Consolini 2, Di Fine ne, Olodo ne, Salice ne, Mallo ne, Dotto 4, Hampton 28, Vitola 2, Attura 12, Ostarello 9, Anigwe 14

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