Ultimo turno per la Techfind Serie A1 prima della sosta, e del rush finale della regular season che seguirà gli impegni Azzurri.

Al primo posto rimane il Famila Wuber Schio, specie dopo la vittoria per 70-89 sul difficile campo dell'E-Work Faenza (Hinriksdottir 14; Mabrey 19). Elisa Penna commenta così la vittoria: "Abbiamo una panchina lunga, tutte possono dare qualcosa d'importante, in attacco e in difesa. Sapevamo che questo era un campo difficile, contro una squadra tosta in difesa, però le ampie rotazioni ci hanno dato una mano per mantenere il ritmo alto durante la partita. A prescindere da qualche alto e basso, siamo sul binario giusto". Per Faenza, parla Ilyana Georgieva: "Sapevamo che sarebbe stata dura contro le campionesse d'Italia, ma siamo state nel gioco tutta la partita, abbiamo fatto la cosa più importante: lottare e divertirci in campo".

La Virtus Segafredo Bologna supera al PalaDozza l'Akronos Tech Moncalieri per 69-46 (Dojkic 16; Mitchell 14), potendo beneficiare anche di un turno di stop per Parker (in fase di recupero dall'infortunio) e Rupert. Così Francesca Pasa, per la Virtus: "Sono molto contenta delle mie ultime partite, ma devo rendere merito anche alla squadra perchè ci stiamo impegnando molto in allenamento e i frutti si vedono: io personalmente cerco sempre di farmi trovare pronta e sono contenta per quello che stiamo riuscendo a fare come collettivo". La bolognese di Moncalieri Arianna Landi: "Sapevamo che era una partita proibitiva, a maggior ragione con una giornata no al tiro per le nostre due americane. Veniamo da un periodo molto difficile, continuiamo a lavorare giorno per giorno con lo scopo di salvarci e mantenere la massima categoria".

Per l'Umana Reyer Venezia vittoria netta sul campo di RMB Brixia Basket, 50-78 (Molnar 14; Shepard 18). Matilde Villa ai microfoni in quel di Brescia: "Sono contenta della convocazione in Nazionale e del mio rendimento in stagione, il gruppo mi aiuta molto, siamo sempre pronte ad aiutarci e darci una mano: per questo le prestazioni sono buone. Questa era l'ultima gara prima della sosta, abbiamo cercato di restare concentrate e aggressive come al solito, ed è andata bene. Affrontare Carlotta Zanardi? Fa sempre molto piacere perchè siamo amiche fuori dal campo, scontrarsi è un modo per competere e esser unite anche all'interno del campo". Michela Pinardi per Brixia parla del suo approccio alla massima categoria: "Sono contenta di aver minuti in A1, la partita oggi non è stata sicuramente bellissima, abbiamo avuto tante difficoltà: sono contenta di esserci ma punto a migliorare di partita in partita. Venezia è molto forte, ma ci aspettavamo di esser più aggressive in questa gara".

Continua la grande stagione del Banco di Sardegna Dinamo Sassari che s'impone 72-65 su La Molisana Magnolia Campobasso (Homes 21; Parks 23). Anna Makurat contenta a fine partita per la prestazione della Dinamo: "Sono molto orgogliosa del gruppo, Campobasso è una squadra molto tosta e solida, noi siamo riuscita a portarla a casa con una bellissima partita, specie in difesa. Una vittoria molto importante per noi, contro una squadra molto quotata". Il commento campobassano è affidato a Marie Michelle Milapie: "Sassari ha sfruttato il post basso contro le nostre esterne, siamo comunque arrivate punto a punto, potevamo vincerla ma la Dinamo l'ha vinta meritatamente sfruttando le sue armi principali. Partita dura e tosta per noi, ma andiamo avanti".

La corsa per il quinto posto si riapre per la sconfitta di Allianz Geas, 78-77 dopo un overtime in favore della Parking Graf Crema nel derby lombardo (Kaba 18; Begic, Panzera 16). Jasmine Dickey, che non ha giocato nel supplementare per cinque falli commessi, è comunque euforica per il risultato: "Conta solo la vittoria, la difesa è stata la nostra chiave, con l'aiuto delle compagne e grazie alla concentrazione mantenuta in difesa sino alla fine abbiamo fatto molto bene oggi. Sono più a mio agio nelle ultime partite, all'inizio avevo problemi fisici e non conoscevo il campionato, ora ho anche più alchimia con le compagne e per questo sto rendendo meglio". Elena Bestagno amareggiata per Geas: "Stasera ci è mancato qualcosa nell'impostazione della partita, abbiamo lasciato che Crema la conducesse subendo il loro gioco. Nel finale sono state più lucide, noi ci siamo fatte scappare qualche occasione per evitare il supplementare e di conseguenza è arrivata la sconfitta".

Ne approfitta la Passalacqua Ragusa, che si lascia dietro il Fila San Martino di Lupari vincendo e ribaltando la differenza canestri nei confronti diretti, in virtù del 70-80 finale (Milazzo 32; Vitola 21). Così Samantha Ostarello per Ragusa: "Una vittoria molto importante per noi, dobbiamo continuare a migliorare, passo dopo passo, in campionato anche per porre rimedio ad alcune sconfitte arrivate a inizio stagione. Stiamo cominciando a capire come giocare insieme, sono contenta del risultato perchè San Martino è sempre una squadra difficile in casa, hanno grinta, sono guerriere. Milazzo ha fatto una partita incredibile stasera, massimo rispetto per lei". E proprio Ilaria Milazzo è protagonista anche al microfono per le "Lupe": "Dovevamo riscattare le ultime prestazioni molto sottotono. C'abbiamo provato fino alla fine, Ragusa è sesta ma è una squadra costruita per i primi quattro posti, per noi sarebbe stata un'impresa vincere: per noi, inoltre, era fondamentale lottare su tutti i palloni, aiutarci: non ci siamo riuscite appieno, ma in parte sì. Questa prestazione può giovarci e darci morale in vista della corsa di fine stagione per fare i Playoff. I 32 punti? Ho cercato di dare il meglio di me, oggi ero più tranquilla rispetto alle ultime uscite e con l'adrenalina tutto è venuto da sè".

In uno scontro importante per la zona salvezza la Gesam Gas E Luce Lucca si prende una bella vittoria, ribaltando anche lo scontro diretto, contro la Bruschi San Giovanni Valdarno, 82-65 (Treffers 16; Krivacevic 19). Maria Miccoli, recupero in extremis per lei, sulla partita di Lucca e le sue condizioni: "Il problema alla mano destra? Questa settimana per me è stata complicata, mi sono allenata solo il venerdì ma il dito era abbastanza protetto da una bella fasciatura. Dopo i primi minuti ho preso confidenza, e l'adrenalina della partita mi ha aiutato a giocare sul dolore. Questa era una partita che dovevamo vincere assolutamente, siamo state brave in settimana a prepararla bene: siamo sempre state concentrate e abbiamo difeso molto bene". Licia Schwienbacher per San Giovanni analizza la sconfitta: "Paragono questa partita a quella contro Brescia,  probabilmente ci è mancata fluidità e forza di vincere in questa gara. Ci è mancato quel qualcosa in più che ci desse la carica. I nuovi arrivi a stagione in corso? La squadra ha risposto molto bene, per trovarsi in campo ci vuole del tempo ma stiamo lavorando in questa direzione".

(Foto Carlo Silvestri)

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