Tredicesimo appuntamento con la rubrica “All eyes on...” in cui approfondiamo le prestazioni copertina di ogni settimana nella serie cadetta.

GIRONE A – MERIEM, REGINA DEL PITTURATO
Meriem in lingua aramaica ha il significato di “principessa” e rappresenta una forma antica del nome più comune Maria. Nel weekend, la giocatrice della Logiman Broni ha voluto prendersi corona e scettro per diventare la regina del parquet, o meglio, del pitturato dove ha fatto valere tutta la sua fisicità e la sua capacità a rimbalzo per sbaragliare la concorrenza. Le pavesi si sono imposte per 56-66 in trasferta contro Giussano, una partita importante ai fini della classifica, ma soprattutto c'era in palio l'orgoglio in una sfida tra squadre della stessa regione; le ragazze di coach Magagnoli hanno saputo spiegare le ali nel momento opportuno e raggiungere una vittoria che le avvicina alla zona play-off. Il tabellino statistico della gara non sempre è in grado di raccontare le prestazioni a trecentosessanta gradi di una giocatrice, ma quello di Meriem Nasraoui ci riesce benissimo: 19 punti con il 50% da due e un quasi perfetto 5/6 dalla lunetta, 18 rimbalzi di cui 6 arrivati sotto il ferro avversario, 4 falli subiti, 3 recuperi e 1 stoppata per un totale di 29 alla voce valutazione. La performance della classe 2002 è stata monumentale su entrambi i lati del campo, una prova di forza che ha messo in luce l'ennesimo passo avanti di una pivot pronta a migliorarsi di settimana in settimana; 33 minuti sul parquet per dominare sulle due fasi e mettere un punto esclamativo sui due punti conquistati da Broni. Per la nativa di Cantù si è trattata della prima 'doppia-doppia' stagionale, sfiorata in altre tre occasioni durante il girone di andata, ma mai effettivamente registrata; pareggiato il season high alla voce valutazione già messo a referto contro Salerno (21 punti e 29 di valutazione in quell'occasione), seconda partita consecutiva con almeno 3 recuperi effettuati dopo i 4 della settimana scorsa. I 18 rimbalzi presi contro Giussano rappresentano il massimo in carriera per la pivot lombarda, arrivata già a 111 rimbalzi catturati in questa stagione e in linea per superare il proprio totale di 192 con cui ha chiuso la scorsa; le sue medie ci dicono attualmente che sta viaggiando a 12.1 punti, 7.9 rimbalzi, 2.4 falli subiti, 2.1 assist, 1.1 recuperi e 11 di valutazione.

GIRONE B – IL DERBY DI PERESSON
Udine e Pordenone storicamente vengono definite le “carissime nemiche”, sebbene la geografia le metta ad una distanza non più lunga di un'ora di macchina, l'elettricità che scatta tra le due “fazioni” potrebbe alimentare una centrale intera. Sabato sera, Udine non ha giocato nessun derby contro Pordenone, ma ha avuto a che fare con una Antonia Peresson – ex di turno oggi in forza a Treviso – motivata nel far capire alle avversarie quale sia la provincia dominante del Friuli Venezia Giulia. Il teatro della sfida è stato il 'Primo Carnera', dove la squadra di coach Riga ha subito paradossalmente le uniche due sconfitte della stagione, trasferta solitamente insidiosa e amara per le avversarie; il Martina Treviso però ha fatto i conti con l'oste prima di scendere in campo, ha studiato alla perfezione le friulane e ha giocato al meglio il suo asso nella manica, portandosi a casa un successo per 61-75 contro la capolista e salendo al sesto posto in classifica, a breve distanza dal podio. La gara giocata dalla nativa di Pordenone ha il volto di una lotta divisa tra la fase offensiva e quella difensiva, un extra sforzo per conquistare non due punti, bensì quattro nell'immaginario della classe 1995; il suo boxscore recita 16 punti (4/8 da due, 2/6 da tre e 2/2 in lunetta) e 9 rimbalzi, sfiorando una 'doppia-doppia' esattamente come nella gara di andata (7 punti e 10 rimbalzi), aggiungendo poi 2 assist e 1 recupero per 19 di valutazione. Nessun record personale, ma una serie di considerazioni vanno fatte circa la continuità che sta avendo la 29enne friulana: settima partita consecutiva chiusa in doppia cifra per punti segnati, la dodicesima di tutta la stagione in quattordici presenze; tredici partite in doppia cifra di valutazione, dodici delle quali consecutive; undicesima gara con almeno 5 rimbalzi catturati e dodicesima con almeno 1 recupero messo a referto. Le cifre registrate in stagione parlano forte e chiaro con 13.5 punti, 5.8 rimbalzi, 3.6 assist, 2.1 recuperi, 1.9 falli subiti e 15.4 di valutazione, numeri che stanno portando la compagine trevigiana a sognare in grande anche in mezzo ad avversarie meglio attrezzate.

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