Cosa succederebbe se ogni giocatrice rappresentasse la regione di nascita? Che selezioni si formerebbero? Abbiamo provato a "giocare" sullo scenario di un ipotetico "Campionato delle Regioni", dedicato a tutte le giocatrici LBF della Techfind Serie A1 e della Serie A2 attualmente sotto contratto. Dieci le regioni selezionate per questo gioco, con relativo allenatore, per dei quintetti un po' snaturati ma certamente sorprendenti, unico requisito esser nate ovviamente sul territorio...Iniziamo il nostro ipotetico viaggio!

LOMBARDIA
Matilde Villa (Umana Reyer Venezia), Carlotta Zanardi (RMB Brixia Basket), Cecilia Zandalasini (Virtus Segafredo Bologna), Elisa Penna (Umana Reyer Venezia), Alessandra Tava (Allianz Geas).
Coach Franz Pinotti (Il Ponte Casa d'Aste Sanga Milano)
La regione che probabilmente può contare sul bacino più grande di tutti, se si pensa che da un'ipotetica panchina potrebbero uscire giocatrici come Martina Crippa, Ilaria Panzera, Beatrice Barberis, Martina Kacerik, Valentina Gatti nel settore lunghe. Più un ampio bacino di buone giocatrici di ruolo. Scegliamo un quintetto ibrido con due playmaker giovani come Villa e Zanardi, e due ali con altezza da 4 ma caratteristiche da esterne come Zandalasini e Penna. La 5 è la vogherese Alessandra Tava, utile per aprire il campo con il tiro da fuori e favorire le spaziature per le sortite in penetrazione di Villa e Zandalasini. In panchina, un milanese doc: Franz Pinotti.

VENETO
Francesca Dotto (Passalacqua Ragusa), Giorgia Sottana (Famila Wuber Schio), Chiara Consolini (Passalacqua Ragusa), Francesca Pan (Umana Reyer Venezia), Keys (Famila Wuber Schio)
Coach Andrea Mazzon (Umana Reyer Venezia)
Anche il Veneto è una regione ricca di giocatrici d'alto profilo e ad esempio rimangono fuori dallo starting five prospetti giovani come Silvia Pastrello e Martina Fassina, per optare su un quintetto di maggior esperienza. Il duo di play e guardia è occupato da due giocatrici che si conoscono e completano benissimo a vicenda come Dotto e Sottana, che hanno grande chimica anche col 5 che presidia l'area e non solo: la vicentina Keys. Completiamo il quintetto con due eserne con leve lunghe come Consolini e Pan (tra l'altro buonissima specialista in difesa) per un quintetto che può cambiare su tutte e con tutte le giocatrici in grado di tirare bene da fuori. La perfetta anti-Lombardia per coach il veneziano Andrea Mazzon.

EMILIA ROMAGNA
Mariella Santucci (Umana Reyer Venezia), Elisabetta Tassinari (Bruschi Basket Galli San Giovanni Valdarno), Giulia Natali (Gesam Gas E Luce Lucca), Alice Nori (Parking Graf Crema), Olbis Futo Andrè (Virtus Segafredo Bologna) 
Coach Lorenzo Serventi (Fila San Martino di Lupari)
Possibile outsider la formazione dell'Emilia Romagna, che cambia l'approccio delle prime due regioni in favore di un quintetto più "anni '90" con due lunghe interne. Nori e Andrè presidiano il pitturato ma assicurano anche tanta tecnica e intelligenza cestistica al coach reggiano Lorenzo Serventi. In posizione di play gestisce Santucci mentre la 3 è Natali, pericolosa in 1vs1 e in transizione. Volendo, dalla panchina ci sarebbe anche un'ottima Caterina Gilli nel ruolo di ala e Lucia Missanelli da 3-2. Serve tiro da fuori? Attenzione a Elisabetta Tassinari, una delle tiratrici piazzate più interessanti del campionato.

LAZIO
Maddalena Gaia Gorini (Allianz Geas), Elisa Policari (E-Work Faenza), Giulia Ciavarella (Banco di Sardegna Dinamo Sassari), Sabrina Cinili (Virtus Segafredo Bologna), Giulia Rulli (Autosped Castelnuovo Scrivia)
Coach Massimo Riga (Delser Crich Udine)
A disposizione del coach ostiense Massimo Riga un quintetto intrigante: Gorini è la play più alta e fisica tra quelle scelte sinora nelle varie regioni, e viene circondata da Policari e Ciavarella, anche loro esterne con leve abbastanza lunghe e atletiche. Cinili confermata nello spot di 4 che sta ricoprendo con costanza in questa fase della sua carriera, la 5 è una giocatrice con buon bagaglio offensivo e di 1vs1 come Rulli, che può portare punti alla causa di una formazione anch'essa in grado di cambiare su ogni giocatrice. Dalla panchina potenzialmente c'è un'interessante arma tattica come Flavia De Cassan o una play più esplosiva come la 2002 Giorgia Bovenzi.

FRIULI VENEZIA GIULIA
Stefania Trimboli (La Molisana Magnolia Campobasso), Antonia Peresson (Use Rosa Scotti Empoli), Martina Mosetti (Delser Crich Udine), Alice Gregori (Delser Crich Udine), Maria Miccoli (Gesam Gas E Luce Lucca)
Coach Alessio Scala (Futurosa Trieste)
L'accoppiata Trimboli-Peresson da guardie (con dietro potenzialmente Anna Turel) assicura al Friuli Venezia Giulia un'eccellente. Mosetti è un'esterna particolarmente interessante in attacco e difesa, viene preferita a Giulia Ianezic in quanto con più centimetri per poter ricoprire la posizione di 3. L'ala forte è una sua nuova compagna di squadra, Gregori, che ha fatto bene a Brescia la scorsa stagione. Maria Miccoli, un po' fuori ruolo, chiude un interessante quintetto formato da quattro giocatrici triestine, motivo per cui manteniamo tali radici territoriali inserendo in panchina il coach di Futurosa neopromosso in Serie A2.

SICILIA
Costanza Verona (Famila Wuber Schio), Ilaria Milazzo (Fila San Martino di Lupari), Carolina Pappalardo (Parking Graf Crema), Marta Verona (Fila San Martino di Lupari), Serena Bona (Basket Girls Ancona)
Coach Antonino Molino (Autosped Castelnuovo Scrivia)
In posizione di 5 per la Sicilia Bona, nativa di Licata, vince il ballottaggio con la palermitana Giorgia Manfrè. La posizione di play è particolarmente forte per la Sicilia tanto da dover inserire due registe vere in quintetto: Verona e Milazzo, con potenzialmente la possibilità di fare uscire dalla panchina Federica Mazza o in posizione di play-guardia Beatrice Stroscio. Pappalardo e Verona sono la coppia di ali perfetta per la regione, potenzialmente intercambiabili e capaci di giocare sia da 3 che da 4. Tante armi tattiche a disposizione di un coach esperto come il messinese Nino Molino.

MARCHE
Valeria Battisodo (La Molisana Magnolia Campobasso), Alessandra Orsili (Virtus Segafredo Bologna), Giulia Moroni (E-Work Faenza), Giorgia Bocola (Pallacanestro Vigarano), Veronica Dell'Olio (San Giorgio MantovAgricoltura)
Coach Alberto Matassini (Bruschi San Giovanni Valdarno)
Quintetto basso al potere per le Marche che presenta tre registe vere nello starting five. Battisodo è quella con maggior fosforo, Moroni dà regia e tiro da tre, Orsili quella grande imprevedibilità al tutto che può trasformare un terzetto potenzialmente in difficoltà in difesa in un rebus difficile da affrontare in attacco. Tra l'altro, dalla panchina, la squadra marchigiana potrebbe contare pure su Erica Reggiani, a completare l'impressionante batteria di playmaker. A coprire tutto ci sono due giocatrici interessanti in area: Bocola, buona tecnica ed eccellente tiro dalla media, e Dell'Olio, giocatrice fisica ma anche lei molto mobile e in grado di spaziare il campo. A gestire il tutto coach Alberto Matassini che tra l'altro ha già allenato Orsili e Bocola, con grandi risultati, a Civitanova Marche.

CAMPANIA
Debora Carangelo (Banco di Sardegna Dinamo Sassari), Rosa Cupido (E-Work Faenza), Ada De Pasquale (Logiman Broni), Liliana Miccio (Alma Basket Patti), Emilia Bove (Bruschi San Giovanni Valdarno)
Coach Massimo Romano (ARAN Cucine Panthers Roseto)
A disposizione del coach partenopeo Massimo Romano un quintetto pieno di tiratrici, con la recente MVP della Serie A2 Bove ha fare gran parte del lavoro nel pitturato. La regia è di esperienza con Carangelo, che tra l'altro conosce benissimo Romano dall'esperienza a Venezia. Cupido, reduce da un'ottima stagione a Faenza, giostra da play aggiunto in un novero di guardie che, volendo, potrebbe anhe contare su Marida Orazzo. Ritorna l'esperimento di due guardie-ali a occupare le posizioni di ali: in questo caso De Pasquale e Miccio, due delle tiratrici più solide della Serie A2.

PIEMONTE
Anastasia Conte (Parking Graf Crema), Elisabetta Penz (Il Ponte Casa d'Aste Sanga Milano), Claire Giacomelli (Akronos Tech Moncalieri), Ilenia Cordola (Akronos Tech Moncalieri), Valeria Trucco (Allianz Geas).
Coach Marco Spanu (Akronos Tech Moncalieri)
La caratteristica di questo quintetto? Tutte le giocatrici sono passate da Moncalieri! Inevitabile dunque la scelta sul coach torinese Marco Spanu. la chimica di squadra è assicurata con Conte a giostrare da playmaker e Penz da guardia tiratrice che vince il ballottaggio con Sara Giangrasso. Giacomelli è il collante del quintetto, Cordola la "enforcer" grazie alle sue doti da rimbalzista e giocatrice brava a cogliere le occasioni e leggere le situazioni. In posizione di 5 c'è Trucco, sicuramente la giocatrice con più potenziale offensivo per la regione piemontese.

TOSCANA
Marta Rossini (Il Palagiaccio Firenze), Elisa Templari (Cestistica Spezzina), Maria Flora Lazzaro (Bruschi San Giovanni Valdarno), Laura Manetti (Use Rosa Scotti Empoli), Sara Madera (Umana Reyer Venezia).
Coach Mirco Diamanti (Passalacqua Ragusa)
Nel settore di lunghe, con la fiorentina Mounia El Habbab attualmente non attiva, si fa largo proprio l'ala dell'Use Laura Manetti a far coppia con la livornese Madera, stella della squadra. Il reparto esterne è di qualità con una scorer importante come Rossini a fare da play e la guardia Templari a dare esperienza e solidità. In posizione di ala una giocatrice che ha appena festeggiato la promozione come Lazzaro. A gestire tutto in panchina un allenatore in grado di dare intensità e carattere come Mirco Diamanti.

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