Missione compiuta per la formazione di Zara che torna con gli agognati due punti dall'insidiosa trasferta sul campo del Torino Teen Basket; vittoria assolutamente meritata anche se giunta al termine di una prestazione non brillantissima, caratterizzata da qualche pausa di troppo, dalle molte palle perse (ben 18) e da percentuali rivedibili dal campo (pesa in particolare il 31% da 2). Una assenza per parte al via, la ex Salvini tra le padrone di casa e capitan Colli tra le giraffe, ancora al palo a causa di un incidente extracestistico che sembra fortunatamente in via di risoluzione. Partenza sprint del Bcc che vola in un amen sul +9 (11-2) costringendo coach Corrado al time out; minuto che in effetti sortisce gli effetti sperati perché le torinesi rientrano nel match grazie ad un 11-0 che permette loro di portarsi, per la prima ed ultima volta, al comando (13-11). Da qui fino al termine della parziale si prosegue sui binari di un sostanziale equilibrio anche se sono sempre le giraffe a condurre, chiudendo avanti al 10′ (16-15). Giraffe che provano nuovamente a scrollarsi di dosso le avversarie nella seconda frazione, concedendo solo due punti alle padrone di casa nei primi 5′ e volando anche fino al +13 (28-15); a quel punto però l'attacco castelnovese si inceppa e così il Ttb riesce perlomeno a restare in scia, non perdendo ulteriore terreno nella restante parte ed andando al riposo con un distacco che lascia ancora aperta la speranza di un recupero (21-32). È lecito presumere che coach Zara abbia toccato le giuste corde negli spogliatoi perché alla ripresa del gioco l'Autosped parte forte e con un 9-0 raggiunge il massimo vantaggio sul +20 (41-21); ancora una volta però le castelnovesi non danno continuità al buon momento, consentendo così alle combattive torinesi di non affondare definitivamente anche se il distacco resta comunque sempre abbastanza rassicurante, visto che dopo il +18 (43-25) del 25′ il tempo si chiude sul 51-35 per l'Autosped. L'ultimo quarto si apre però male per il Bcc che nei primi 5′ non riesce a segnare dal campo, mettendo a referto solo un libero; locali che però approfittano solo in parte del black-out avversario non riuscendo mai a risalire oltre la soglia psicologica della doppia cifra (41-52). All'Autosped basta così tornare a trovare il fondo della retina torinese per ricacciare a distanza di sicurezza la formazione di Corrado e per chiudere senza particolari affanni una sfida che nascondeva più di una incognita. Come già detto in apertura la prestazione odierna delle giraffe non è stata esente da pecche e sicuramente la squadra aveva maggiormente impressionato nei primi 30′ giocati contro Alpo; ma, di contro, va salutato con soddisfazione il fatto che nonostante la prova non sfolgorante, per usare un eufemismo, la gara sia sempre stata sotto controllo e che alle padrone di casa, fiammata del primo quarto a parte, sia stato concesso solo il minimo sindacale. Il Ttb ha avuto il merito di giocare con grande voglia e determinazione ma ha pagato, probabilmente, la mancanza di esperienza nella categoria di molte delle sue giocatrici che, seppur molto interessanti, sono alla prima avventura nella categoria. Per le castelnovesi l'obiettivo primario era quello di vincere e, da questo punto di vista, si può tranquillamente dire che l'obiettivo è stato centrato; restano sicuramente molte cose da migliorare, sia sotto il profilo del gioco che della continuità all'interno della partita, ma i risultati positivi sono la migliore medicina per affrontare a cuor leggero il lavoro che resta ancora da fare. 

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