Due sconfitte nella terza giornata di gare dell'Italia 3X3: netto ko per mano delle padrone di casa del Giappone per 10-22, molto meglio l'uscita con gli USA che però vincono 13-17.

Contro le giapponesi inizio molto contratto delle Azzurre che perdono troppi palloni e vanno sotto 1-4 sulla bomba di Shinozaki. Consolini mette punti al tabellone ma l'Italia fatica contro l'intensità giapponese, con la squadra del Sol Levante che allunga grazie all'ottimo impatto di Mawuli (8 punti) e sfruttando un po' la frustrazione dell'Italia, che litiga col ferro in attacco e trova punti solo nel finale iscrivendo al referto anche Filippi e Rulli oltre alle solite D'Alie e Consolini. Il Giappone riesce però a chiudere la partita in anticipo col canestro finale di Mawuli per il 10-22 che chiude i giochi e consegna con merito la vittoria alla formazione nipponica.

Dopo la prova incolore contro la squadra di casa, L'Italia si riscatta in parte giocando un buon match contro gli USA, deciso solo dagli episodi nel finale. Le due squadre giocano una prima fase punto a punto in cui alle iniziative di Young risponde bene lo sforzo combinato di D'Alie, Rulli e Consolini. USA prende il largo sfruttando la grandissima fisicità di Dolson nel pitturato, con la lunga ex-Napoli che firma il massimo vantaggio di 8-12 per le americane, ma Italbasket rientra bene con le bombe di Consolini e Filippi che mettono pressione agli USA sul 12-13. Plum dall'altra parte risponde coi soliti sprazzi di classe pura, due canestri che chiudono di fatto il match (assieme ai punti di Gray) perchè le Azzurre mancano l'occasione per agganciare. Statunitensi ancora imbattute, ma l'Italia esce a testa alta.

Per le Azzurre domani l'ultimo impegno della fase a gironi contro il Comitato Olimpico Russo (ore 10.25 italiane).

Il tabellino
Italia-Giappone 10-22

Italia: D'Alie 3, Consolini 4, Filippi 2, Rulli 1
Giappone: Mawuli 8, Shinozaki 5, Nishioka 4, Yamamoto 5

Italia-USA 13-17
Italia: D'Alie 4, Consolini 3, Filippi 2, Rulli 4
USA: Plum 3, Young 2, Dolson 6, Gray 6

(Foto FIBA)

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