Una vittoria e una sconfitta nella seconda giornata di gare a Tokyo 2020 dell'Italbasket 3X3, 22-14 vincente sulla Romania e 13-22 contro la Cina, in un sfida vinta con merito dalla formazione asiatica.
Come nel match con la Francia, è grande Italia in partenza: subito 5-0 siglato da Filippi e dalle bombe di una scatenata D'Alie. La Romania si sblocca dalla lunetta, poi entra nel match Consolini con due grandi canestri a ristabilire le distanze. Azzurre anche sul +7 nelle fasi iniziali con un'altra giocata da due punti di una scatenata "Rae Rae". Nel momento più difficile dell'Italia, coi canestri subiti per mano di Ursu e Marginean, sono ancora Consolini e D'Alie le protagoniste per i punti del 15-5 giocando in assoluta scioltezza: sembra solo una formalità per la squadra del Team Leader Capobianco chiudere i giochi con anticipo, c'è il tentativo di rientro rumeno guidato da Marginean e Stoenescu, ma una Rae in stato di grazia (13 punti) chiude le ostilità sul 22-14 finale.
Partita decisamente complessa per le Azzurre contro la Cina: la formazione asiatica da subito fa valore la maggior fisicità, volando sul punteggio di 2-8 con tre minuti giocati. A differenza del match con la Romania, l'Italia non fatica da dietro l'arco inizialmente, ma è ancora D'Alie a sbloccarla con canestro e tiro da due punti per il -3. Zhang fa malissimo alle Azzurre, che capitolano definitivamente quando la Cina trova anche i punti da dietro l'arco volando sul 9-18: la sconfitta finale è inevitabile, arriva il 13-22 che però non deve demoralizzarci, perchè la classifica, dopo la vittoria con le rumene, comincia a sorridere in ottica qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.
Le Azzurre torneranno in campo domani contro le padrone di casa del Giappone (ore 7.25 italiane) e contro la corazzata USA (ore 10.55 italiane).
I tabellini
Italia-Romania 22-14
Italia: D’Alie 13, Consolini 5, Filippi 1, Rulli 3
Romania: Cuic 4, Ursu 1, Stoenescu 3, Marginean 6
Italia-Cina 13-22
Italia: D’Alie 6, Consolini 5, Filippi, Rulli 2
Cina: Zhang 8, Yang 7, Wan 3, Wang 4
(Foto FIBA)