La prossima sarà la domenica forse decisiva del campionato dell'Use Scotti Rosa. Sul campo di Torino, in caso di vittoria, la squadra di coach Alessio Cioni riuscirebbe con ogni probabilità ad entrare nelle prime nove e, di conseguenza, nei playoff. Prima di gettare lo sguardo avanti, però, il tecnico analizza la scontata e pesante sconfitta di domenica scorsa con la corazzata Ragusa: "Una partita difficile da commentare e con un punteggio impietoso – attacca -  ma non sono arrabbiato, non posso esserlo. Ci siamo presentate a questa partita dopo una settimana nella quale, a causa dell'influenza, non siamo mai riuscite ad allenarci. Narviciute non ce l'ha fatta neppure a giocare domenica. Quindi non abbiamo preparato nemmeno tatticamente questa sfida e quindi non posso dire niente se non brave. Nel primo tempino, fino a che abbiamo avuto energia, ci abbiamo provato. Poi, nella seconda frazione abbiamo mollato ed a quel punto ho pensato soprattutto a ruotare le giocatrici. Non era facile, contro quell'avversario ed in quella situazione, restare concentrate, oltretutto con due falli fischiati dopo 38 minuti in una gara dove spesso abbiamo servito la palla dentro. Vabbè, queste partite vanno così, quando non c'è tensione gli arbitri smettono di fischiare". Ora Torino, addirittura i playoff ed una salvezza da conquistare sul campo: "Sì, dopo la vicenda Napoli ce lo stiamo ripetendo sempre che questo è il nostro obiettivo. Affrontiamo una partita che possiamo vincere, ci giochiamo il nono posto. Dovremo essere  mentalmente libere e guardare solo avanti e non indietro perché ormai la salvezza è conquistata e quindi non ci sono assilli particolari. Dobbiamo fare una prestazione bella tosta e coraggiosa".


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