Avete presente quando si apre un tubo di “Smarties”, quelle meravigliose pastiglie colorate ripiene di cioccolato (non è pubblicità occulta.., ma un peccato di gola)?

Alzi la mano chi non ha mai rovesciato il contenuto su un tavolo e poi ha iniziato a mangiarne, rigorosamente a multipli di due, mixando i colori.

E’ un modo per coniugare un piacere ad un altro, e anche di sorprendersi.

Capita quando ci troviamo a ragionare, scorrendo le immagini e i numeri del week end, sull’argomento (o gli argomenti) dei quali parlare nella rubrica #Pillole.

Partiamo da un titolo che ci ha colpiti e per il quale - piacevole deformazione professionale - facciamo i complimenti all’Ufficio Stampa di Castelnuovo Scrivia, società inserita nel Girone Nord di Serie A2 che sabato scorso ha espugnato per la prima volta in stagione il campo della capolista Alpo; il titolo in questione del Comunicato Stampa emesso per esaltare l’impresa è efficace e creativo al tempo stesso: “Serie A2: un’Autosped eroica si prende lo sc..Alpo della capolista”!

Complimenti!!!

Poi ti accorgi che i complimenti devono comprendere tutte le componenti del club piemontese, da una dirigenza che opera da oltre un trentennio sul territorio allo staff tecnico, che nella vittoriosa trasferta di Villafranca ha saputo fare di necessità (le assenze di Corradini e Stoiadin) virtù, chiedendo un supplemento di contributo a 5 atlete, che insieme sono state in campo per 180 dei 200 minuti del totale di squadra, utilizzando per 11’ una neo18enne (Carolina Colli, che ha festeggiato il traguardo della maggiore età il 6 febbraio), e nel finale addirittura una 16enne, Matilde Repetto, nata il 27 novembre 2002.

Che dire poi di Irene Pieropan e della sua stagione a Castelnuovo Scrivia che non dicano i numeri (17 di media con il suo career high di 27 realizzato all’andata con l’alto), o che non abbia già detto anche il C.T. di Italbasket, Marco Crespi!?!

La compattezza, la tenacia e, “last but not least”, la tattica, come la difesa a zona che ha letteralmente disinnescato un attacco, quello della capolista, che aveva prodotto 22 punti nel primo quarto e 29 complessivi nei successivi tre (fermandosi a 7 punti segnati nell’ultimo parziale).

Sempre in A2 da segnalare lo stop casalingo di Palermo dopo 10 vittorie consecutive, per mano del Cus Cagliari e con la prova sontuosa di Erika Striulli (39 di valutazione grazie ai 21 punti, 3/3 da 3, 15 rimbalzi, 5 recuperi e 7 assist).

La serie positiva più lunga ancora aperta rimane quella di Udine, giunta all’ottava vittoria consecutiva (Crema, Campobasso e Faenza sono a 5), mentre Ciivtanova è alla quinta vinta nelle ultime sei (le ultime 3 consecutive).

Esordio “wow” in A2 per l’italo-australiana Alexandra Ciabattoni a Ponzano (via Reyer), per lei 28 punti in 33’ con 6/11 da 2, 4/8 da 3, 4/5 dalla lunetta, 8 falli subiti, 8 rimbalzi e 36 di valutazione, protagonista nel successo esterno delle trevigiane a Varese.

In A1 segnaliamo l’ennesima prestazione (la quarta stagionale) da over40 di valutazione di Dearica Hamby della Passalacqua nella sofferta vittoria contro le sempre affamate Lupe di San Martino di Lupari: 28 punti in 35’, 9/12 da 2, 10/13 dalla lunetta, 9 falli subiti e, come e meglio di una regia illuminata, anche 5 assist, per un 41 di valutazione.

Tuttavia il top prestazione del week end è stato quello della lettone di Venezia, Anete Steinberga, che sul parquet di Vigarano (30 punti e 33 di valutazione per Fitzgerald), ha fornito una prestazione da 26 punti in 36’, oltre a 16 rimbalzi, 7 falli subiti e 6 assist per un 44 di valutazione complessiva!

Detto che Wojta di Broni ha sfiorato la tripla doppia “fermandosi” - si fa per dire - a 11 punti, 9 rimbalzi e 11 assist (34 di valutazione) nel successo con Torino, concediamo la ribalta finale con applauso in piedi a Francesca Rosellini di Empoli, protagonista in quello che è stato il primo successo esterno della squadra toscana in Serie A1, peraltro contro una diretta avversaria, Battipaglia, prima segnando la tripla che ha innescato la rimonta (53-51 al 36’), e poi quella all’overtime, di tabella e allo scadere dei 24”, per il 62-68 a 44” dalla sirena finale.

Alla prossima!!!

(Foto di Pierangelo Gatto - RMSport.it)

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