BRONI-VENEZIA 65-54 (21-20 ; 17-6 ; 14-13 ; 13-15)
TECHEDGE: Stokes 13, Madu 12, Pavia ne, Bratka 10, Strozzi, Ravelli 8, Zampieri 8, Bonvecchio 7, Soli 3, Baldan, Richter 4, Fusari. All. Sacchi 
UMANA: Micovic 2, Melchiori, Carangelo 15, Sandri 3, Ruzickova 9, Dotto 4, Madera ne, Fontenette 2, Walker 18, Favento 1. All. Liberalotto
Note: tiri liberi Broni 8/10 ; Venezia 14/22


BRONI. Dopo le bellissime imprese con Napoli e Ragusa, la Techedge si ripete ancora nella bolgia del PalaBrera contro l'Umana Venezia. Nella settima giornata di ritorno le biancoverdi di coach 'Cico' Sacchi disputano una partita perfetta, rimanendo davanti praticamente per tutta la sfida e conquistando due punti dal peso specifico altissimo per classifica. Con la Reyer è arrivata la reazione che tutti i tifosi si aspettavano, che salvo le battute iniziali, quando le ospiti si trovavano sul 2-7, hanno sempre condotto l'incontro con una difesa aggressiva che ha mandato fuori giri le orogranata e con un attacco che ha sempre prodotto tiri ben costruiti. Zampieri firma il primo sorpasso (13-12) poi Ravelli con una tripla allunga sul 21-18 sul finire di quarto. Dopo l'intervallo si è capito subito che poteva essere una serata da sogno quando la Techedge scappa sul più 16 (38-22). Stokes inventa canestri in penetrazione, Madu cattura rimbalzi e segna dalla media, mentre Bratka infila traccianti da 6,25 che fanno malissimo a Venezia. Il Brera negli ultimi minuti di gioco è tutto in piedi ad applaudire le proprie ragazze e a tributare le standing ovation ai vari cambi finali, da segnalare l'ingresso in campo delle giovanissime Fusari (classe '98), Strozzi ('99) e Baldan (2000). Adesso la classifica sorride a Broni perché si trova con quattro punti di vantaggio su Battipaglia e sei su La Spezia, oltretutto è alla pari a quota 10 con Torino e Vigarano. "Queste vittorie ti danno una fiducia immensa per il proseguo del campionato - dice la capitana Arianna Zampieri -, ti viene anche pensare che la settimana scorsa abbiamo buttato via due punti... L'obiettivo era di vincere e ritrovare la fiducia in noi stesse. Avevamo una grande voglia di riscatto - continua Arianna -, abbiamo lavorato benissimo in settimana e questo ci ha ripagato. Aver vinto con Venezia è motivo di grande orgoglio, abbiamo fatto valere ancora una volta il fattore campo. Giocare qui è sempre difficile per tutte, il pubblico è fondamentale e anche in questo caso ha cantato e incoraggiato per quaranta minuti." Ora il campionato si ferma per la Final Four di Coppa Italia, la Techedge tornerà di nuovo in campo al PalaBrera domenica 5 marzo alle ore 18:00 contro il Fila San Martino di Lupari.
LBF PARTNERS