Il Basket Le Mura Lucca torna dal difficile parquet del
Palaminardi di Ragusa con una sconfitta per 82-63, di fronte ad una Passalacqua
che ha inanellato la decima vittoria nelle ultime undici partite confermandosi
come la squadra più in forma della Serie A1 dopo l’imbattuta capolista Venezia.
Le biancorosse, prive di una Tunstull indisponibile per il problema alla
caviglia destra e con una Russo non in perfette condizioni, hanno comunque
lottato fino alla sirena conclusiva denotando quello spirito giusto indispensabile
per risalire la classifica. Operato il break nel corso del secondo quarto le
iblee hanno controllato bene la gara sfruttando la prevedibile differenza sotto
le plance tra i due roster, ampliata alla luce dell’assenza dell’ex ala di
Battipaglia. Sono stati complessivamente 43 i rimbalzi catturati da Harrison e
compagne contro i 31 delle ospiti. Eccellente la prova corale delle biancoverdi
locali con ben cinque cestiste capaci di raggiungere a livello personale la
doppia cifra.
Da questa trasferta difficile, che concludeva una settimana
comunque positiva alle luce dei due successi ottenuti contro Costa Masnaga e
Broni, la squadra di coach Iurlaro torna con le note intonate rappresentate
dalla crescita di Pastrello, dalla continuità di rendimento garantita da
capitan Miccoli e dalla buona percentuale realizzativa dall’arco, pari al 50%.
Ragusa, desiderosa di riscattarsi dal passo falso di Sesto
S.Giovanni, parte con il quintetto formato da Harrison, Nicolodi, Marshall,
Santucci e Romeo mentre Lucca risponde con Miccoli, Jakubcova, Harper, Russo e
Orsili. Il primo quarto vede i due team tirare con le polveri bagnate.
Alternando la propria difesa, Lucca deve subire la potenza fisica di Harrison a
cui rispondono dalla distanza Miccoli e Linnae Harper. Ragusa effettua le prove
di fuga affidandosi alle lunghe leve dell’ex Virtus Bologna ma le biancorosse
riescono a restare attaccate nel punteggio per effetto di un bel canestro in
progressione firmato Silvia Pastrello che sigilla il 20-15 del primo periodo.
Nel quarto successivo il parziale di 9-0 incanala la partita
sui binari favorevoli alle iblee. Le Mura ha difficoltà a trovare la via del
canestro contro l’organizzata e fisica difesa di Ragusa; è sempre Pastrello ad
interrompere l’emorragia quando se ne sono andati quattro minuti sul
cronometro. Recupido attinge a piene mani dalla sua profonda panchina, trovando
risposte confortanti dalle giovani Kuier e Trucco e dall’ex di turno Consolini.
Le ospiti provano in qualche maniera a replicare con capitan Miccoli ed Orsili
ma all’intervallo lungo il tabellone del Palaminardi recita 44-29.
Nel terzo periodo il canovaccio del pomeriggio siciliano non
cambia con le locali in pieno controllo delle ostilità e le biancorosse che
mettono sul parquet intensità e grinta per sopperire a delle rotazioni più accorciate
del solito. L’atteggiamento mentale di Lucca, comunque, è decisamente volitivo.
Gli ultimi dieci minuti si aprono con parziale di 0-8, griffato Harper, Russo e
Miccoli, che permettono al Basket Le Mura di riportarsi sul -11 ma ci pensa una
successiva tripla della specialista Tagliamento a scrivere i titoli di coda
della contesa.