Nella prima partita casalinga del nuovo anno riceviamo Vicenza che certamente dopo la mancata qualificazione in Coppa Italia arrivava con voglia di riscatto e di conferma di quanto di buono fatto nel girone di andata.
Le #playingforbergamo invece arrivavano da una lunga pausa condita da diversi inciampi di percorso che hanno tolto non poco ritmo a diversi allenamenti del gruppo.
Ma veniamo alla partita.
Partenza decisa delle nostre, con diversi errori al tiro che quindi faticano a vederci decollare in fase realizzativa. Saranno infatti solo 4 i punti marcati dopo cinque minuti di gioco ma fortunatamente il nostro impatto difensivo è notevole e teniamo le ospiti ad un solo punto di vantaggio sul 4-5.
Alla buona partenza di Tibè e Monaco, risponde la nostra Agazzi e andiamo alla prima pausa sul 9-14 per Vicenza.
Dopo il mini-riposo riprendiamo da dove avevamo lasciato con una difesa attenta e con un attacco che fatica a trovare la quadra. Arriviamo anche spesso a tirare dal pitturato ma purtroppo le percentuali non sono neanche lontanamente sufficienti e stentiamo ad ingranare. 6-4 per noi è il parziale al quindicesimo minuto di gioco e avanti così teniamo a un solo possesso di distanza le ospiti fino alla distrazione sull asirena che lascia un tiro aperto dalla lunga distanza a Villaruel che porta le sue avanti 19-25.
Punteggio bassissimo e tantissimi errori al tiro (20% dal campo per noi), dobbiamo crederci!
Nello spogliatoio cerchiamo di ritrovarci, serve un cambio di marcia e di facce se vogliamo provare a dare battaglia fino alla fine e la reazione non si fa attendere.
Partiamo alla grande, la bomba di Veinberga (un po' acciaccata quest'oggi) a metà periodo suona la carica e piazziamo un parziale di 9-1 nei primi cinque minuti del terzo periodo andando avanti 28-26.
Nei minuti successivi Vicenza risponde per le rime nonostante una DeGianni maiuscola nel periodo con 2 punti, 4 rimbalzi e 4 assist e si riporta avanti in chiusura di quarto sul 35-36.
Il quarto finale è mozzafiato. Agazzi riprende ad attaccare procurandosi tiri liberi e canestri dal campo e, in coppia con Rizzo, piazza il primo discreto vantaggio interno sul 43-37 a metà quarto (al termine Agazzi 13pti,9rimb e Rizzo 9pti e 3 ass).
Non segniamo più, dopo due liberi segnati da Carrara andiamo avanti 45-37 ma le ospiti accorciano e non mollano con una bomba di Villaruel e un canestro di Tibè vanno sul 45-42.
Il finale rocambolesco con tiro di Vicenza vede però DeGianni recuperare l'ennesimo rimbalzo della partita (16 in tutto, di cui 4 offensivi) e così chiudiamo avanti per la quinta meritatissima vittoria.