Terza ed ultima gara nella "bolla di Girona" per il Beretta Famila Schio che si appresta a chiudere il proprio "gironcino" di andata di Eurolega proprio contro le padrone di casa dello Spar Girona. Oggi , venerdì 4 dicembre, alle ore 20.
Si è dove si pensava di essere, si potrebbe riassumere, le tendenze che le carta evidenziava come previsioni della vigilia sono state rispettate.
Nella serata di ieri Ekaterinburg ha battuto Girona 94-67 dopo un primo quarto equilibrato, le russe hanno preso ampiamente il largo. Oggi alle ore 17 Ekaterinburg chiuderà il proprio cammino nella bolla contro Riga, a prescindere dal risultato le russe torneranno in patria da prime e le lettoni da ultime (che se per riga farlo con una vittoria farebbe certamente la differenza). Questo significa che Schio e Girona si giocheranno il momentaneo secondo posto.
Sfida per il passaggio del turno doveva essere, e per il momento, lo sarà. Il beneficio del dubbio rimane sempre, visto che poi passeranno quasi due mesi per rincontrarsi tutti nella "bolla di ritorno" e in una stagione che fa degli equilibri precari il suo mantra, tutto potrebbe accadere.
Peso specifico particolare per il match tra Orange e spagnole, vincere o perdere non significa un verdetto certo, ma sicuramente indirizzare la contesa, occhio anche alla differenza canestri che potrebbe riverlarsi fondamentale in caso di parità negli scontri diretti.
Che Famila è stato? Non può non essere ritenuta positiva sino a qui la spedizione scledense, le cose buone fatte vedere con Eka, e la vittoria con Riga sono inapputanbili. Poi ovviamente approfondendo la disamina sorgono alcuni punti positivi ed altri meno, la stessa sola partita con Riga ne è ricca.
Sicuramente il roster Orange se pur amalgamato in tempi rapidi, dimostra profondità e poliedricità, d'altro canto i giri a vuoto a livello difensivo visti in entrambe le gare sono un qualcosa su cui rivedere qualcosa (nelle poche ore che rimangono prima della gara).
I risultati sino a qui:

RIGA – GIRONA 79-81
SCHIO – EKATERINBURG 61-83
SCHIO – RIGA 76-72
EKATERINBURG – GIRONA 94-67

Classifica: Ekaterinburg 4, Schio 3, Girona 3, Riga 2. (Per ogni partita vinta le squadra guadagnano 2 punti, per ogni gara persa invece 1 punto.)

Girona imposta la gara su ritmi molto elevati e su un elevato numero di possessi, le gare giocate dal Beretta Famila Schio e dalle spagnole con "Eka" e Riga hanno dei punti in comune, quindi l'imminente sfida sembra potersi incanalare su binari di grande equilibrio, nulla che non possa essere chiaramente sovvertito sia in un senso che nell'altro.

"Sapevamo che soprattutto le due gare con Riga e Girona sarebbero state fondamentali per noi – ha commentato Kim Mestdagh, belga in doppia cifra nella sfida con Riga - "Difficile spiegare la gara con le lettoni, eravamo in pieno controllo nel primo tempo, è stato molto importante vincere, ora sappiamo l'importanza che assume la sfida con Girona."

Vasic è la osservata speciale da parte di Schio, da capire l'impego di Eldebrink che ieri non è scesa in campo.

Alle ore 20 palla a due sul parquet del Pavello Fontajau di Girona, l'ultima in assoluto della mini-kermesse spagnola.

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