L'Umana Reyer Venezia cede 58-75 al Taliercio al Castors Braine, quarta sconfitta in EuroLeague Women per la squadra di coach Ticchi.
Un punteggio che dice poco su una partita che, in realtà, le orogranata hanno giocato alla pari con la formazione belga per oltre tre quarti di gioco, subendo però un parziale di 2-23 negli ultimi 10' che orienta in maniera fin troppo penalizzante il punteggio, anche in termini di differenza canestri, sempre utile in caso di arrivo pari in classifica.
Dieci minuti che come detto non rispecchiano appieno l'andamento del match, in cui la Reyer è spesso avanti, seppure per uno o due possessi, in una gara povera di grandi strappi o parziali ma equilibrata in ogni sua fase. Il miglior momento, per le venete, probabilmente nel terzo periodo, quando con Steinberga e Petronyte la squadra di casa vola sul +7 (51-44). Da lì in poi, un finale da dimenticare con sette punti in dodici minuti di gioco: momento in cui Braine piazza la zampata, guidata da Trahan-Davis (13 punti e 13 rimbalzi), ma non solo. In doppia cifra per le belghe anche Wallace, Handy e l'ex "italiana" Treffers. Per la Reyer, nel tabellino finale, doppia cifra d'ordinanza per Steinberga (16), Petronyte (13) e Anderson (12).
Umana Reyer Venezia-Castors Braine 58-75
(Foto FIBA)